Quelli dentro!
I parassiti possono vivere e moltiplicarsi anche all’interno del tuo animale, spesso senza particolari sintomi apparenti. Far eseguire almeno una volta all’anno un esame delle feci attraverso questa semplice indagine è possibile diagnosticare ed eliminare i parassiti intestinali che oltre ad essere un problema per l’animale, possono rappresentare un pericolo anche per l’uomo (soprattutto i bambini).
quali sono?
Gli ascaridi
Sono tra i parassiti più comuni del cane e del gatto. I cani infestati diffondono le uova con le feci che gli altri possono inghiottire leccando/mangiando l’erba, il suolo o altre sostanze contaminate. Questi parassiti possono anche essere trasmessi ai cuccioli direttamente dalla madre, se ne era affetta. Sebbene sia molto raro anche l’uomo (soprattutto i bambini) possono contrarre questi parassiti nello stesso modo.
Gli anchilostomi
Vivono anch’essi nell’intestino del cane. Le uova vengono espulse con le feci e da queste si svilupperanno delle larve che restano nel suolo. Il cane può infestarsi o ingerendo queste larve oppure attraverso un passaggio di queste attraverso la cute del cane (soprattutto le zampe).
I tricocefali
Il cane può ingerire le uova presenti nel terreno o nell’erba, e da queste si svilupperà un verme adulto che si localizza nell’intestino del cane.
I coccidi
I coccidi del cane e del gatto sono piccoli (microscopici) organismi che parassitano l’intestino, provocando talora danni gravi se non eliminati per tempo, soprattutto nei cuccioli. L’infestazione avviene sempre per via orale.
La giardia
Nei parchi, in città, nei prati il tuo animale può infettarsi con la Giardia, un parassita microscopico che si insedia nel suo intestino e si trasmette attraverso le feci. Il numero di casi positivi in Italia è in forte aumento a causa dell'importazione di cuccioli che arrivano nel nostro paese ammalati e portatori di molte parassitosi. La trasmissione avviene in stato di cisti presenti in acque contaminate (pozze, stagni, sorgenti di acque non potabili) ma il parassita si diffonde soprattutto attraverso le feci degli animali contaminati.
Il dipylidium caninum
Il più comune verme piatto del cane e del gatto è senza ombra di dubbio il Dipylidium caninum, quella che i cani, i gatti e raramente l’uomo prendono ingerendo una pulce infestata dalla larva di questo parassita. Sottolineiamo subito che l’uomo occasionalmente può venire infestato: se ingerisce una pulce infetta, ecco che anche lui potrà contrarre questo tipo di tenia. Però ce ne va a ingerire una pulce! Per gatto l’ingestione di una pulce è più probabile viste le sue abitudini di pulirsi. Anche questo parassita vive nell’intestino dei nostri animali e si moltiplica eliminando periodicamente con le feci dei piccoli pacchetti (proglottidi) contenenti le sue uova.
La filaria cardio-polmonare
I parassiti adulti vivono nel cuore e nelle arterie polmonari del cane e del gatto. Le femmine producono delle larve microscopiche che stanno nel sangue. Quando una zanzara punge l’animale ingerisce queste larve, che poi dopo alcuni cambiamenti possono essere iniettati dalla zanzara su un nuovo cane o gatto. Questa parassitosi può provocare segni clinici molto gravi al cane ed al gatto. Fortunatamente l’uomo non può ammalarsi con questo parassita.
La leishmania
La leishmaniosi è una malattia dell’uomo e degli animali provocata da un protozoo parassita del genere Leishmania. Il parassita viene trasmesso esclusivamente attraverso la puntura di un piccolo insetto chiamato flebotomo o pappatacio (non è la comune zanzara!), e quindi non direttamente da altri cani infetti. I sintomi più comunemente osservati sono : problemi cutanei (alopecia, molta forfora, noduli cutanei),allungamento anomalo delle unghie, perdita di peso, perdita di appetito, aumento delle dimensioni delle ghiandole linfatiche, anemia, disturbi della coagulazione, lesioni oculari, emorragie nasali, zoppie,vomito, diarrea, problemi renali.
…e quelli fuori!
Le pulci, le zecche, la rogna, le micosi, i pidocchi sono alcuni tra i principali parassiti cutanei del cane e del gatto. Oltre a creare fastidiosi problemi all’animale, anche in questo caso alcuni di essi possono essere pericolosi per l’uomo.
Il problema principale provocato dalle pulci è la dermatite allergica da pulce, sebbene possano anche trasmettere alcuni altri parassiti.
Le zecche possono trasmettere pericolosi altri parassiti causa di malattie come la ehrlichiosi, la piroplasmosi, ecc.
Alcuni tipi di rogna (acari) potrebbero essere pericolosi anche per l’uomo (es.: rogna sarcoptica nota come scabbia).
Anche le micosi cutanee che possono affliggere cani e gatti, a loro volta rappresentano un lieve pericolo per l’uomo.
Come proteggerli da tutti questi “aggressori”
Spot-on
sono gocce che vengono applicate sopra il collo dell’animale. Diffondono attraverso la cute (strato lipidico) oppure vengono assorbiti da essa.
Collari
come gli spot-on i principi attivi si distribuiscono su tutto il corpo dell’animale.
Compresse
vengono somministrati per bocca e i principi attivi assorbiti attraverso l’intestino per passare nel sangue. Le pulci e le zecche muoiono perché sono parassiti ematofagi, ovvero si nutrono di sangue.
Spray
si spruzzano sull’animale restando direttamente sulla cute e sul pelo.
Cosa scegliere
La scelta su come proteggere i nostri animali dipende dalle varie modalità d’azione dei vari prodotti e dalle varie modalità di somministrazione. Esistono infatti farmaci e parafarmaci che uccidono i parassiti, che li allontanano, che impediscono la schiusa delle uova da loro prodotte, ecc.
Come spesso accade bisogna scegliere con il Veterinario la migliore strategia di protezione adatta al tuo animale, alla tua famiglia nonché all’ambiente in cui vive.