I titoli vaccinali

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I vaccini sono generalmente sicuri ed efficaci, quindi in quasi tutti i casi consideriamo la vaccinazione la migliore strategia per proteggere il vostro animale domestico. Tuttavia, per i proprietari che preferiscono un'alternativa alle vaccinazioni, possiamo eseguire esami del sangue denominati titoli anticorpali per valutare l'immunità di un animale domestico a determinate malattie. Oggi anche le linee guida WSAVA (World Small Animal Veterinary Association), consigliano di adottare protocolli vaccinali basati sulle reali esigenze immunitarie dei singoli animali. I test sierologici permettono quindi di capire la quantità (titolo) di anticorpi presenti nell’animale in grado ancora di proteggerlo. Nel cane si possono eseguire per il Cimurro, Epatite e Parvovirosi. Nel gatto per Parvovirosi, Calicivirosi ed Herpesvirosi.
Il test si esegue su 1 ml di sangue e un risultato negativo al test indica che il soggetto ha scarsi o nulli anticorpi: dunque la rivaccinazione è raccomandata.
Oggi questi test sono usati per confermare la protezione anticorpale,

a intervalli di 3 anni, invece di rivaccinare come si faceva in passato ogni anno, soprattutto se un animale da cucciolo ha ricevuto correttamente il primo protocollo vaccinale proposto dai veterinari. Effettuare una profilassi vaccinale non necessaria è una procedura medica superflua, pericolosa in animali immunosoppressi e potenzialmente pericolosa in soggetti predisposti a sviluppare malattie immunomediate e/o che ne sono stati affetti nel passato (WSAVA Guidelines for the Vaccination of Dogs and Cats, 2010). In linea più generale l'esecuzione del test, in qualsiasi cane, permette di eseguire la profilassi vaccinale solo in quei cani che ne hanno necessità. Ci si allineerebbe, per quanto riguarda le vaccinazioni, con tutte le altre buone pratiche che i medici veterinari realizzano nella loro attività quotidiana. In conclusione, grazie a questo nuovo test è possibile offrire ai nostri pazienti un trattamento vaccinale mirato, evitando profilassi inutili e potenzialmente pericolose.